Nell'antica Roma spesso i ricchi patrizi, per dedicarsi agli ozii, abitavano in dimore circondate dal verde, dette horti. Alcuni nuclei originari degli horti, tra il 1500 e il 1700, divennero i giardini entro cui i nobili della corte papale, gli alti prelati ed i ricchi borghesi, si fecero costruire da famosi architetti ville sfarzose. Nei giardini, spesso impreziositi da sculture, fontane, ninfei, giochi d'acqua, furono collocate le collezioni d'arte da esibire quali simbolo di potere e ricchezza.
Delle numerose ville di Roma, si segnalano quelle più significative e visitabili, spesso sedi di musei o di istituzioni culturali.
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